Un bel libro di poesia e prosa, complesso, costruito come un
mosaico di frammenti disparati, con storie parallele sulla
colonna sinistra e la colonna destra della pagina, in
bagliori fermati in lingue del mondo: friulano, milanese,
romanesco, tedesco, inglese, latino… Padri e figli di tre
generazioni in una storia d’amore e violenza, vagamente
pasoliniana.
(Alessandro Fo su "I Padri" di Alfredo Morelli [Roma,
Deinotera Editrice, 2015]).