Recensione di
Temperamente a "La Nave del destino", Marco
Mazzanti |
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Recensione di
Lavinia Scolari a "La Nave del destino", Marco
Mazzanti |
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Recensione di Carlo
Menzinger a "La Nave del destino", Marco
Mazzanti |
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Recensione a "La
Nave del destino. Asia" di Marco Mazzanti |
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Sussurridalcuore.splinder intervista Marco
Mazzanti |
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Recensionelibro.it
su La nave del destino (Marco Mazzanti) |
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Chariza world
Splinder su La nave del destino (Marco Mazzanti) |
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Fantasy world forumfree intervista Marco
Mazzanti
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Carla Casazza recensisce La nave del destino di
Marco Mazzanti
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I Caffè culturali intervistano Marco Mazzanti
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Saltinaria, sito di cultura e musica, recensisce
"La nave del destino. Asia" di Marco Mazzanti
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- Fabio Mascia
Voto: 5/5
Un mondo incantato, personaggi
descritti sempre con notevole precisione, e chiarezza.
Bellissima la storia dei gemelli, e la storia d'amore tra
Asia e Maris. Ottimo lavoro. Continuo a rimanere dell'idea
che Marco Mazzanti raggiunge in pieno l'obiettivo di uno
scrittore, comunicare,e trasmettere emozioni!
Consigliato vivamente!
- Laura Costantini
L'opulenza della fantasia
Non saprei come altro descrivere la ricchezza di questo
romanzo che esula dal genere fantasy (e ne rendiamo grazie
al dio dei lettori, ché non se ne può più di elfi, fate e
folletti raccontati a sproposito) per entrare in una
dimensione fantastica visiva prima ancora che letteraria.
Come ho avuto modo di scrivere in altre occasioni, Marco
Mazzanti con le parole dipinge, crea mondi di bellezza
eterea, trascina il lettore dove non immaginerebbe mai di
andare. "La nave del destino - Asia" a ben guardare è una
favola, un trionfo immaginifico che testimonia del coraggio
di questo autore.
Mazzanti, in un mercato editoriale che punta alla
scopiazzatura fine a se stessa di generi codificati
oltreoceano, ha l'ardire di usare un fraseggio e
un'aggettivazione barocca, senza nessuna concessione alla
"stitichezza" letteraria delle frasi
soggetto/verbo/complemento. E raccoglie la sfida raccontando
di amori travolgenti, di esseri meravigliosi, di mondi
iperuranei. I lettori, stanchi di ombelichi nostrani,
avvocati in crisi, donne in menopausa e adolescenti
problematici, ringraziano sentitamente.
- Flavio Cremasco
Voto: 4/5
Una storia fantastica, una dolce fiaba che
descrive, in un mondo a metà tra il reale e l'immaginario,
l'amore, le avventure e le passioni di personaggi diversi;
assolutamente irreali alcuni, magici altri, ma tutti ben
costruiti, perfettamente descritti e in armonia con la
storia e tra loro.
Notevole la fantasia dell'autore nell'aver scritto questo
libro e notevole l'accuratezza delle descrizioni dei luoghi,
delle situazioni e del linguaggio.
Un buon libro da leggere; sicuramente adatto a persone di
tutte le età.
- Stefania Lusetti
Voto: 5/5
Delicatezza, sensibilità, garbo
e immensa fantasia sono gli ingredienti usati dal bravo
Marco Mazzanti nel suo "La nave del destino. Asia".
Una storia che con linguaggio gradevole e lieve, ci
trasporta in un mondo immaginario, popolato da personaggi
sapientemente descritti, vicende fantastiche e sentimenti
eterni.
Una storia epica splendidamente raccontata da un giovane
scrittore di grande talento del nostro tempo, che con grande
capacità narrativa ci guida in un universo sorprendente e
singolare.
Il romanzo di Marco Mazzanti è rivolto a qualsiasi lettore
voglia riscoprire il piacere di una scrittura elegante e
raffinata.
- M. R. Ferrara (anobii)
Voto: 5/5
Eccomi qui,
qualche istante dopo aver terminato la lettura de La Nave
del Destino, Asia.
Cosa posso dire? Ho avuto la conferma, dopo L'uomo che
dipingeva con i coltelli, che il mio intuito su Marco era
fondato e che siamo di fronte ad un vero talento
promettente.
Un artista, un poeta, un mago della parola. Questo suo
secondo lavoro conferma il mio giudizio positivo e se
possibile lo rafforza.La Nave del Destino è un racconto
intenso che delicatamente procede come una poesia,
arricchito da personaggi insoliti ma fiabeschi, affascinanti
e ricchi di sfumature ammalianti.
I luoghi trasportano in ambienti fantastici e allo stesso
tempo tangibili. E la trama segue coerentemente il suo
corso, sviluppandosi senza esitazioni inutili, senza
lasciare spazio a pause superflue, ma crescendo e incalzando
la curiosità del lettore fino alla fine, quando - leggendo i
versi della canzone che chiude il libro - ritorna dal lungo
viaggio fatto sulla nave del destino ancora carico di
emozioni sognanti.
Un lavoro assolutamente ottimo che non potete lasciar
passare inosservato.
Bravissimo Marco, sei davvero un ottimo scrittore!
- Valentina Bellettini
(anobii)
Voto: 5/5
Le prime cose che mi han colpito di questo libro, sono le
parole: sono rimasta incantata da questo linguaggio; sa di
antico come una buona poesia, talvolta è musicale come i
canti delle sirene, costruisce delle descrizioni accurate, e
fa dei continui paragoni coi fiori (mi ero dimenticata che
ce ne fossero così tanti!) verso profumi, fisionomia dei
visi, colore degli occhi, paesaggi.. al punto che sono
riuscita, senza fatica, ad immaginare il mondo fantastico
suggerito dall'autore.
Mi viene automatico pensare a questo libro come tre storie
diverse, tre racconti, che finiscono con l'incontrarsi e
confluire nell'ultimo capitolo, intrecciandosi e segnando il
destino (titolo non a caso) di ogni singolo protagonista.
Una storia che passa dalla spensieratezza propria della
fiaba alla drammaticità della realtà e viceversa, in un
continuo colpo di scena tra premonizioni, rivelazioni e
l'aggiunta di nuovi misteri (alcuni destinati a rimanere
tali^^).
Oltre a tutto questo, non può mancare la storia d'amore,
anzi, LE storie: romantiche, passionali, tormentate,
struggenti, impossibili, surreali.. e mai mi sarei aspettata
di trovare in un fantasy anche la storia d'amore "diversa",
soprattutto se è spiegata in maniera così naturale e dolce.
I personaggi sono tutti ben costruiti, da Asia (che bellezza
disarmante!) ai tre gemelli, dall'essere di puro buio alla
lucciola dispettosa (che carina^^); ottima anche la scelta
di raccontare la storia di ogni famiglia a partire dai
genitori.
Un fantasy originale, scritto davvero bene, e non posso che
consigliare vivamente la lettura! :)
- Lorenza Caravelli
Voto: 4/5
Romanzo particolare, coi
toni a metà fra la fiaba e la leggenda, cui sembrano
appartenere i nomi dei personaggi. Due generazioni e le
rispettive stirpi, alcune delle quali già incontrate ne
“L’uomo che dipingeva coi coltelli”: lo splendore di una
donna offuscato da un burqa, un circo colorato e
affascinante che fa da sfondo a morte e amore, una sirena
che si sveglia sfiorata da una ciocca di capelli azzurri,
tre gemelli coi capelli rossi. L’ombra del male, fumoso e
temibile.
Marco Mazzanti dà prova di una buona padronanza letteraria
della fantasia, attento ai particolari senza togliere
incanto all’atmosfera di magia del racconto. Un libro
insolito e piacevole.
>> 18 Marzo 2010:
Presentazione dei libri di Marco Mazzanti presso la libreria
Legolibri, Torino.
>> 7 Novembre
2009: Presentazione dei libri di Marco Mazzanti presso la
Libreria Aquisgrana, Roma.